In memoria di mons. Antonio Marangon

“Lampada per i miei passi è la tua Parola” (Sal 119,105)

 

L’uomo della Parola

Lo Studio Teologico Interdiocesano, la Scuola di Formazione Teologica, l’Istituto Superiore di Scienze Religiose, appresa la notizia della nascita al cielo di mons. Antonio Marangon, desiderano esprimere la gratitudine per il dono del suo ministero condividendo un breve profilo della sua eredità e testimonianza.

 

In ricordo di don Antonio Marangon (1932-2023)

“Il mistero di Dio possiamo solo balbettarlo”. Era una delle espressioni ricorrenti durante le lezioni di Sacra Scrittura di don Antonio, una sorta di leit-motiv. E alla fine di tanti corsi di Antico e Nuovo Testamento era quella l’idea che restava: l’infinito dialogo tra Dio che si rivela attraverso le Scritture e interpella l’uomo ad amare. Ed in effetti attraverso il suo lungo magistero don Antonio ci ha fatto innamorare della Parola di Dio in tanti: seminaristi, laici della Scuola di formazione teologica, credenti sulla soglia, amici non credenti.

Don Antonio Marangon era per tutti l’uomo della Parola. Instancabile pellegrino e promotore di conoscenze bibliche ha formato intere generazioni di credenti, preti, religiosi e laici, nella diocesi di Treviso. Avendo ricevuto una solida formazione in Teologia e poi presso il Pontificio Istituto Biblico, dove aveva conseguito la licenza in Scienze Bibliche, è tornato in Diocesi diffondendo la passione per la conoscenza delle Scritture. La sua predilezione per una lettura sapienziale rendeva amabili le sue lezioni e i suoi commenti, documentati ma mai pedanti.

Il Seminario e lo Studio Teologico del Seminario devono molto a don Antonio, che ha avuto il coraggio e la lungimiranza, in anni difficili e travagliati, di garantire la qualità della formazione dei futuri preti avviando il processo di affiliazione alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale nel 1970 e collaborando alla nascita del Corso triennale di teologia per laici (1975) diventata poi Scuola di Formazione Teologica (1986). Docente di Sacra Scrittura dal 1964 al 2012 nello Studio Teologico Interdiocesano Treviso-Vittorio Veneto, del quale diventò anche preside dal 1974 al 1984, come pure nell’ISSR di Treviso-Vittorio Veneto dal 2008 al 2017, don Antonio fu docente e preside anche dell’Istituto Regionale di Pastorale di Santa Giustina e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose delle Venezie, a Padova.

La preziosa eredità che don Antonio lascia alle nostre scuole teologiche, al Seminario e alla Diocesi si può leggere in filigrana attraverso un suo stesso scritto. Quando nell’aprile del 2016 venne a mancare l’amico don Franco Marton, don Antonio scrisse un articolo su La Vita del Popolo in cui così definiva un credente e un prete che poggiava la sua vita sulla Parola di Dio biblica: «Ci si accorgeva di questa sua fede in un Dio “ascoltato”; e ascoltato là dove Lui ha scelto di parlarci: dai Vangeli, in particolare». Si può dire lo stesso di don Antonio, appassionato e fedele scrutatore delle Scritture e amico degli uomini.

 

I funerali, presieduti dal vescovo di Treviso, mons, Michele Tomasi, si svolgeranno venerdì 9 giugno alle ore 15.30 presso il Tempio di San Nicolò a Treviso.